Milano, 6 novembre 2023 – FedEx Corp. (NYSE:FDX) ha pubblicato l’Economic Impact Report, con lo scopo di analizzare la rete mondiale dell’azienda e il suo ruolo nel promuovere l’innovazione durante l’anno fiscale 2023[1]. Realizzato in collaborazione con Dun & Bradstreet (NYSE: DNB), fornitore leader di dati e analisi per le decisioni aziendali, lo studio dimostra l’impatto positivo che FedEx ha sulle persone e sulle comunità di tutto il mondo, altrimenti noto come “Effetto FedEx”.
“FedEx ha contribuito alla creazione di soluzioni di trasporto globali e ha sostenuto la rivoluzione dell’e-commerce nel corso di cinquant’anni, trasformando il modo in cui le aziende scambiano beni, servizi e idee, il tutto andando continuamente oltre le esigenze in costante evoluzione dei nostri clienti”, ha dichiarato Raj Subramaniam, Presidente e CEO di FedEx Corporation. “Questo report sottolinea il contributo significativo che abbiamo portato all’economia e testimonia la nostra dedizione a fare la differenza nelle realtà in cui operiamo”.
Il report rivela che FedEx ha contribuito con oltre 80 miliardi di dollari all’economia globale nel FY 23, nonostante la recente volatilità economica. Questo risultato riflette la portata della rete sviluppata da FedEx e i suoi continui sforzi per migliorare i servizi innovativi che aiutano le aziende di tutte le dimensioni a connettersi con i clienti e a rafforzare le loro attività. In aggiunta, lo studio evidenzia l’impatto di FedEx in Italia, dove l’azienda ha recentemente inaugurato un nuovo road hub a Novara, creando 450 nuovi posti di lavoro.
FedEx ha festeggiato i 50 anni di attività il 17 aprile 2023. L’azienda possiede la rete di trasporto più estesa al mondo e fornisce i suoi servizi in più di 220 Paesi e territori. Inoltre, FedEx impiega più di 500.000 persone nel mondo in più di 5.000 stabilimenti e movimenta circa 14.5 milioni di colli al giorno.
I principali dati dell’Economic Impact Report di FedEx a livello globale includono:
· Impatto indiretto: ha contribuito indirettamente per circa 35 miliardi di dollari alla produzione economica globale netta nell’anno fiscale 2023[2].
· Impatto sulla filiera: ha stipulato accordi con circa 100.000 fornitori nel FY 23, il 90% dei quali erano piccole imprese. Un’analisi ha mostrato che la partnership con 73.000 fornitori esclusivi nell’anno solare 2022 ha sostenuto circa 1,1 milioni di posti di lavoro. In Europa, FedEx ha speso 7,3 miliardi di dollari con i fornitori nell’anno solare 2022. Ciò ha comportato un aumento del 43% del numero totale di posti di lavoro dei fornitori sostenuti dalla spesa dell’azienda, nonché un aumento del 19% dei posti di lavoro delle piccole imprese, rispetto all’anno precedente.
· Politiche commerciali: ha continuato a supportare le politiche commerciali che offrono un maggiore accesso al mercato e una maggiore efficienza per i suoi clienti. Ciò include il sostegno a disposizioni come la regola de minimis, che consentono a privati e aziende di ogni dimensione di importare beni di basso valore senza imposte e tasse.
“Gli investimenti in due dei nostri hub principali nei Paesi Bassi e in Italia dimostrano il nostro impegno nella regione e nel mantenere il flusso commerciale dei nostri clienti nonostante le difficoltà economiche”, ha affermato Karen Reddington, Presidente di FedEx Express Europe.
L’impatto di FedEx in Italia
FedEx Express ha espanso continuamente le sue operazioni in Italia per servire territori economici vitali nel bacino del Mediterraneo e integrare al meglio le reti aeree di tutta Europa. Lo studio ha rilevato che, grazie alla sua rete capillare, FedEx Express ha contribuito in modo diretto, secondo le stime, allo 0,4% della produzione economica europea del settore Trasporti, Stoccaggio e Comunicazioni[3] durante l’anno fiscale 2023 - un settore in cui la produzione economica netta totale è aumentata del 6%, raggiungendo i 2,1 trilioni di dollari, rispetto all’anno precedente.
Il nuovo road hub di FedEx Express a Novara è situato nel cuore del sistema stradale europeo, con un agevole accesso all’aeroporto di Malpensa, gateway internazionale dell’azienda per il Sud Europa. La sede, del valore di 70 milioni di euro, è in grado di smistare e gestire 21.600 piccoli pacchi, 8.000 documenti e 4.000 spedizioni di articoli pesanti e ingombranti all’ora. L’infrastruttura è inoltre certificata LEED Gold, a testimonianza dell’impegno dell’azienda a ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Oltre agli investimenti nelle infrastrutture, FedEx Express ha incrementato la propria forza lavoro in tutta Italia passando da fornitori esterni ad assunzioni dirette per la gestione delle operazioni negli hub nazionali e in alcune filiali operative. Dal 2021, questo cambiamento ha portato a circa 1.000 nuove posizioni lavorative. Nell’aprile 2023, FedEx Express ha inoltre annunciato oltre 200 nuovi posti di lavoro in nove stazioni situate a Palermo, Catania, Napoli, Roma Cinecittà, Roma Est, Venezia, Verona, Bergamo e Brescia.
Per leggere l’intero Economic Impact Report di FedEx per il FY 23 e approfondire “l’effetto FedEx” in Italia e in Europa, vi invitiamo a visitare il sito fedex.com/economicimpact.
FedEx Corp.
FedEx Corp. (NYSE: FDX) fornisce a clienti privati e aziende in tutto il mondo un ampio portafoglio di trasporto e di e-commerce e servizi aziendali. Con un fatturato annuo di 90 miliardi di dollari, l’azienda offre soluzioni di business integrate attraverso società operative in competizione collettiva che operano in modo collaborativo e si occupano di innovazione come un’unica FedEx. Annoverata tra i datori di lavoro più apprezzati e affidabili al mondo, FedEx motiva i suoi oltre 500.000 collaboratori a concentrarsi sulla sicurezza, sui più elevati standard etici e professionali, nonché sulle esigenze dei clienti e delle comunità. FedEx si impegna a collegare persone e possibilità in maniera responsabile ed efficace, con l’obiettivo di azzerare le emissioni di CO2 delle proprie operazioni entro il 2040. Per saperne di più, vi invitiamo a visitare la pagina about.fedex.com.
[1] L’anno fiscale (FY) 2023 è definito come 1 giugno 2022 - 31 maggio 2023.
[2] La produzione economica netta è la differenza tra il valore della produzione totale o lorda e il costo dei fattori produttivi come energia, materie prime e servizi. È noto anche come valore aggiunto.
[3] Come definito United Nations Conference on Trade and Development (UNCTAD).